Abbiamo passato l’inverno con il terrorismo psicologico mediatico che a qualsiasi ora del giorno ci urlava:”LA CELLULITE E’ UNA MALATTIA”, quindi per alcuni sondaggi il 90% delle donne è malato.
La cellulite esattamente è denominata pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica o PEFS, indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose. Si trova sotto la pelle ed è caratterizzata da ipertrofia delle cellule adipose, dove, negli spazi intracellulari si accumulano liquidi (residui dei processi biochimici dell’organismo) in eccesso. L’equilibrio del sistema venoso e linfatico (la linfa è un liquido che raccoglie i materiali di scarto dell’organismo e scorre nei vasi linfatici) è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.
Definirla malattia mi sembra esagerato, quindi mi sono chiesta: ma siamo tutte malate o semplicemente è una componente dovuta anche al benessere dei nostri tempi? Allora il mio consiglio? Migliorarsi, come sempre, perchè se ci si vuol bene si deve sempre cercare la condizione ottimale, ma, quest’estate ADOTTIAMO LA NOSTRA CELLULITE e viviamola con serenità. Per attivare la circolazione possiamo far passeggiate con l’acqua di mare fino alle ginocchia, bere molta acqua, fare un po’ di movimento. Ma se poi la cellulite ci vuole così bene da accompagnarci nella fatidica prova costume, beh, ricordatevi che non siete le sole ad avere un’amica che vi vuole così bene. Io con la mia ho fatto un patto: vieni purchè non parli troppo :)))) Essere donna lo sappiamo, non è semplice. A maggior ragione non fasciamoci la testa e ricordiamoci che la perfezione non esiste.