Superstizione e riti scaramantici per il Veglione di Capodanno

Superstizione e riti scaramantici per il Veglione di Capodanno

Superstizione e riti scaramantici per il Veglione di Capodanno

Un altro anno sta arrivando e quello che ci si augura che sia sempre meglio di quello appena trascorso. Nella tradizione popolare italiana, ma scopriremo anche in quella internazionale, ci sono moltissimi riti scaramantici e superstizioni che pare aiutino la buona sorte.
A Marrakech ad esempio, per proteggersi dal malocchio si tatuano mani e piedi con l’hennè per poi correre in piazza Djema El Fnàa. A Cipro,invece,il Capodanno incrocia la festa di San Basilio che nella tradizione ortodossa porta i regali,la fortuna è culinaria:degustando la vasilopitta un pan dolce agli agrumi che viene diviso in fette uguali,chi trova la monetina nascosta passerà un anno fortunatissimo. A Copenaghen trovare piatti rotti fuori dalla camera sta a significare che l’anno porterà tanti amici nuovi, mentre in Cina si aspetta l’ultimo dell’anno per indossare i capi più lussuosi nuovi per far sì che l’anno successivo porti ricchezza. In Giappone sono più veniali: saldano tutti i debiti prima affinchè non si ripropongano tutto l’anno, mentre in India è buona usanza passare fuori casa le ultime ore dell’anno ed avere un amuleto con un elefantino con la proboscite alzata, simbolo di positività.In Romania a mezzanotte bisogna fare gli auguri a tutti gli animali che si incontrano usando frasi di estrema cortesia, e contemporaneamente si benedicono i campi; in Ungheria si brucia in piazza una sedia fatta con tredici tipi diversi di legno sulle cui ceneri si leggerà poi la fortuna.
Dopo questo giro del mondo in Italia che succede? Come in Spagna anche da noi è auspicio di buona fortuna alla mezzanotte mangiare 12 acini di uva. Usanza tipicamente laziale è quella di lanciare dalla finestra tre grossi vasi di coccio pieni dell’acqua con la quale in precedenza si è lavato pavimenti, oggetti e panni sporchi e rotti di tutto l’alloggio: gettandola via si gettavano fuori casa tutti i problemi e le tristezze dell’anno passato. In Calabria proprio allo scoccare della mezzanotte c’è chi fa cadere una grande pietra sul pavimento: se non succede nulla è buon auspicio se il pavimento si rompe,evidentemente qualcosa non andrà per il verso giusto.
Vista la crisi andranno a ruba quest’anno le lenticchie: da sempre portafortuna per i guadagni. Per quanto riguarda l’amore porta bene indossare qualcosa di rosso e baciarsi allo scoccare della mezzanotte sotto il vischio. Non può poi mancare sulla tavola il melograno che, secondo la tradizione, dona prolificità sia materiale che spirituale.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti… E voi quale rito sposerete? Io non ci credo ma…..Qualcosa proverò!

BUON 2013 a tutti sperando di ritrovarci sempre qui assieme a raccontarci della nostra vita, di come cambia la nostra società. Confrontarci con il rispetto, il sorriso sulle labbra e il cuore sereno. Questo lo auguro a voi, e lo auguro anche a me stessa. Un abbraccio Eli

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