Curvy revolution, una rivoluzione partita dall’Italia e arrivata all’alta moda di NY

Curvy revolution, una rivoluzione partita dall’Italia e arrivata all’alta moda di NY

Curvy revolution, una rivoluzione partita dall’Italia e arrivata all’alta moda di NY

 

Era il 23 febbraio del 2010 quando sei modelle italiane inauguravano una sezione nuova del mondo Vogue: Vogue Curvy. Iniziava quel giorno la #Curvyrevolution .
“Bellezza e consapevolezza” era il sottotitolo e per la prima volta una foto di donne morbide e burrose avevano un articolo sulla Bibbia della moda. Da quella foto ne è passata di acqua sotto i ponti e nel corso degli anni sono stati fatti passi da giganti. Sempre più aziende hanno investito nel mondo curvy, plus size e oversize, modella curvy sono diventate icone di stile e anche l’alta moda, recentente, si è accorta che le donne non vestono solo la taglia zero. In questi giorni a New York, Dolce&Gabbana, hanno invitato a sfilare due modelle plus per il loro evento chiamato “Pasta party”.

RELATED ARTICLES

Donne magre e giovani dominano la comunicazione social delle grandi aziende

Donne magre e giovani dominano la comunicazione social delle grandi aziende

Gradient, start-up che ricorre all’intelligenza artificiale per analizzare Diversità e Inclusione (D&I) nella comunicazione visiva e media (advertising, branding, cinema), nel corso del Diversity Brand Summit 2022 tenutosi a Milano

READ MORE