Impariamo a dire: “NO”

Impariamo a dire: “NO”

Impariamo a dire: “NO”

 

Quante volte facciamo delle cose quando non ne abbiamo voglia, o non ne sentiamo il bisogno, o ancora perché siamo “costrette” a farlo? Purtroppo la frenesia di tutti i giorni fa si che non ci rendiamo conto di quante volte per mancanza di tempo facciamo in automatico determinate azioni. Ma siamo sempre felici di ciò che facciamo? Purtroppo non sempre. Molte di noi non sono capaci a dire di no, cosa che dovremmo imparare a fare. Fin da piccole siamo abituate ad obbedire ai nostri genitori: molte di noi questo comportamento lo portano anche nella vita adulta creando dentro sè dei piccoli conflitti. A volte pensiamo che un “NO” possa compromettere la relazione che stiamo vivendo: è una questione di comodo per entrambi. A volte, imporre il proprio pensiero, il proprio desiderio ci può permettere di vivere con più serenità situazioni, anche della vita quotidiana, che ci hanno sempre creato una certa ansia. Nella vita si cambia, e con noi cambiano le situazioni, il carattere etc… Non tutto può rimanere statico. Dire no non significa essere egoisti, al contrario, ci permette di dedicarci al massimo a ciò che realmente possiamo realizzare, dando quel valore aggiunto al nostro fare. Quello che non dobbiamo mai perdere di vista è il RISPETTO: in primis verso noi stesse, poi verso gli altri. Il nostro rifiuto potrebbe anche causare dei gap ed è appunto opportuno essere garbate e tranquille, evidenziando bene che il rifiuto nasce dal bisogno di agire in linea con le proprie priorità.Essere mamma, donna, moglie non è facile: è per questo che la nostra forma mentis deve essere in equilibrio per poter trasmettere a chi amiamo emozioni vere.

Elisa D’Ospina

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